Fondazione Santa Caterina

La Fondazione opera nel settore della riabilitazione estensiva ex art. 26, offrendo percorsi assistenziali riabilitativi alle persone con disabilità nei vari setting terapeutici.

Servizi

L’attività di riabilitazione si rivolge a persone di ogni età, affette da disabilità, transitorie o permanenti, dovute a:

  • esiti di gravi cerebrolesioni acquisite (traumi cranici, gravi emorragie cerebrali e anossie cerebrali)
  • lesioni neurologiche
  • traumi ortopedici
  • patologie a carico dell’apparato osteo-muscolare (interventi di protesi d’anca, etc.)
  • patologie neuropsichiatriche infantili.

    Gli interventi riabilitativi sono finalizzati al recupero delle funzioni  compromesse e al raggiungimento del massimo livello di autonomia concesso dalla malattia.

L'Istituto offre percorsi riabilitativi sviluppati secondo un Progetto Riabilitativo Individuale (PRI) composto da uno o più programmi riabilitativi, orientati al raggiungimento di obiettivi ben definiti e misurabili, nel rispetto del concetto di appropriatezza prescrittiva ed erogativa.

I programmi riabilitativi

A seconda della situazione clinica e delle necessità della persona, il progetto riabilitativo può essere svolto:

  • in regime di ricovero residenziale. Il reparto è dotato di 53 posti letto con assistenza medica, assistenza infermieristica 24 ore, stanze di degenza a due, tre, quattro posti con servizi igienici in camera; bagno assistito; sala mensa; spazi ricreativi.
  • in regime di ricovero diurno (semiresidenziale). La persona è accolta solo di giorno
  • in regime ambulatoriale (età adulta ed evolutiva)
  • in regime domiciliare

offrendo:

  • Riabilitazione Motoria
  • Riabilitazione
  • Neuromotoria
  • Riabilitazione
  • Logopedica
  • Terapia fisica
  • Terapia occupazionale
  • Laboratori didattico-educativi.

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I medici specialisti in riabilitazione tengono conto della prognosi funzionale e del margine di modificabilità del quadro di disabilità, del grado di stabilità clinica del paziente e della sua possibile partecipazione al programma.

Partecipazione attiva

Ogni intervento è finalizzato a facilitare la partecipazione attiva e consapevole al percorso di cura del paziente e della sua famiglia, nel rispetto del criterio del “coinvolgimento attivo dell’utente“, privilegiando un approccio educativo finalizzato a trasferire strumenti  conoscitivi e operativi per una corretta autogestione delle proprie problematiche.

Tutto il personale coinvolto nel processo garantisce un flusso costante di informazioni al paziente, alla famiglia, ai care giver e al medico di medicina generale.